Prevenzione Osteoporosi
Eseguire ogni anno un controllo MOC mer verificare l'andamento nel tempo del livello di calcificazione della struttura ossea del corpo è molto importante per attivare un piano terapeutico efficace in caso di carenze e fragilità ossee. Oggi prevenire questi problemi è possibile in modo semplice presso un centro dedicato alle problematiche della salute al femminile. Diagnostica Nobiliore Donna è in Roma in Zona Tuscolano Cinecittà a 300 metri dalla metro A Giulio Agricola e propone l'esame MOC al migliore prezzo di Roma. La fragilità ossea colpisce una donna su 4 dopo i 40 anni e nel mondo causa molte fratture ogni giorno. Con uno stile di vita adeguato sin dall'età giovanile, però, si può arginare la malattia. Secondo le stime presentate lo scorso Ottobre in occasione della Giornata Mondiale dell’Osteoporosi, nel mondo ogni 3 secondi si verifica una frattura da fragilità osteoporotica a carico di femore, polso e vertebre. Ciò equivale a circa 25 mila fratture al giorno o 9 milioni all'anno. Dati preoccupanti, destinati tuttavia a crescere: si ipotizza infatti che entro il 2050 il numero delle sole fratture di femore salirà dagli attuali 1,6 milioni annui ad un numero compreso fra 4,5 e 6,3 milioni. Malattia a prevalenza femminile, colpisce il 33% delle donne tra i 60 e i 70 anni di età, il 66% di ultra 80enni, contro il 20% degli uomini. Solo in Italia il 25% delle donne di età superiore ai 40 anni ed il 17% degli uomini di età superiore ai 60 anni ne è affetto. Ma comportamenti corretti e una buona prevenzione possono aiutare ad arginare questo fenomeno.
- Non fumare: il fumo anticipa la menopausa e amplifica i disturbi connessi. Inoltre aumenta il rischio di malattie cardiovascolari, di tumori, di osteoporosi e raddoppia il rischio di fratture.
- Mantenere una attività fisica regolare o aumentarla.
- Adottare una alimentazione corretta che favorisca il mantenimento del peso e la salute dell’osso.
Forma Fisica
E’ importante, anche per combattere l’osteoporosi, cercare di conservarsi in normopeso, mantenendo la circonferenza addominale (misurata a metà strada tra il margine inferiore della gabbia toracica e quello superiore delle ossa del bacino) al di sotto degli 88 cm (per le donne). Ma la dieta corretta, da sola, specie con l’avanzare dell’età ed il cambiamento del metabolismo, non è sufficiente. Allora, dicono gli esperti, occorre ‘intervenire’ praticando più attività fisica che favorisce il consumo calorico dovuto al lavoro compiuto dal corpo. Non sono richiesti sforzi eccessivi: basta camminare invece di usare la macchina, fare le scale a piedi invece che salire in ascensore, fare un po’ di sport nel tempo libero. Fare attività fisica significa bruciare calorie in eccesso e favorire una migliore funzionalità del cuore, dei vasi, dei polmoni, dei muscoli e delle ossa.
La Dieta
Cosa portare in tavola per proteggere le nostre ossa? È vero, le esigenze di calcio aumentano durante la menopausa perché la perdita di estrogeni può accelerare la perdita di massa ossea: per questo gli specialisti consigliano di aumentare la dose quotidiana da 1000 a 1500mg. Per assicurarci il giusto fabbisogno dobbiamo assumere alimenti ricchi di calcio senza cadere nell'errore di pensare che i latticini ne siano l'unica fonte: infatti, sono molto ricche di calcio anche le verdure a foglia larga come il cavolo, la frutta secca come le mandorle, quella fresca come le arance, i legumi come la soia e soprattutto l'acqua con un contenuto medio di minerali. Al contempo, è importante non eccedere nel consumo di alimenti che contengono elevate quantità di fosforo come la carne rossa, i cibi elaborati e ricchi di conservanti e le bevande gassate. Un eccesso di fosforo nella dieta, infatti, accelera la perdita di calcio e magnesio nelle ossa. Si consiglia anche di evitare l'eccesso di sodio, un’abitudine che aiuta anche a mantenere i valori della pressione sanguigna nella norma. Attenzione non solo al sodio utilizzato per salare, ma anche a quello "nascosto" nelle carni conservate (salumi e insaccati), nel pane e nei sostituti, nel dado da brodo, negli snack e nei prodotti in salamoia. Diminuendo questi prodotti e consumando più frutta, verdura, cereali integrali e legumi, proteggeremo la struttura ossea e, più in generale, la nostra salute.